Mannelli (Pistoia, 1955) vive a Roma dal 1977; dal ‘75 collabora con la stampa nazionale e internazionale; dal 1980 realizza réportages disegnati in giro per il mondo, tra cui la rivoluzione sandinista in Nicaragua, dove visse per molti mesi nel 1982. Ritornato in Europa, dirige alcune delle maggiori testate satiriche europee L’Echo des Savanes, Humour. Cuore, Satyricon. Negli anni ’80 fonda alcune riviste dirompenti come Il Male, Boxer, Il Cuore. Lavora attualmente per La Repubblica e Il Fatto Quotidiano e con altre testate, anche estere. Pubblica diversi libri, tra cui "Carni Scelte" e "Io e la mia scimmia". Parallelamente ha evoluto una personale ricerca pittorica, documentata in svariate mostre e cataloghi, tra i cui: il ciclo pittorico di sessanta opere Commedia in Z.E.R.O. (catalogo); il fregio virtuale proiettato sull’Ara Pacis Apoteosi dei corrotti, da cui è nato l’omonimo libro; con Jan Saudek Teneri Barbari (catalogo). Nel 2011 è invitato alla 54 Biennale di Venezia, nel Padiglione Italia. Sempre nel 2011 espone l’intero ciclo Commedia IN Z.E.R.O. al Festival di Spoleto (catalogo). Nel 2012 pubblica per Tricromia il libro d’arte “A.” e tiene la personale “Appunti per la ricostruzione della bellezza” alla Galleria Gagliardi di San Gimignano. Nel 2015 tiene una bi-personale alla Philobiblon Gallery “ROPS + MANNELLI” (catalogo); la stessa mostra viene trasferita da marzo a giugno al Palazzo Ducale di Urbino, a cura di Vittorio Sgarbi. A Gennaio e Febbraio 2016 tiene una personale alla Building Bridges Art Exchange di Los Angeles (catalogo). Insegna all’Istituto Europeo di Design (IED) di Roma dove coordina il dipartimento di Illustrazione e Animazione.

Nel 2023 pubblica il libro illustrato Satira Madre per Paper First (casa editrice del giornale Il Fatto Quotidiano).

La sua poetica è caratterizzata da un disegno molto preciso, veloce, spesso realizzato a penna Bic, che rivela un talento ed una maestria assoluta nell’arte di illustrare. Il suo stile è estremamente originale, riconoscibile, da molti critici definito crudo, impietoso, capace di mettere a nudo la verità e di raccontare le sfumature più nascoste e profonde dell’animo umano.